La Regione Emilia-Romagna intende promuovere e favorire la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di progetti innovativi (sia prodotti che servizi) nel settore culturale e creativo.
Contributi previsti dal Bando
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e dell’importo massimo unitario pari a euro 150.000,00.
Nei limiti dell’importo massimo concedibile previsto dal bando, il contributo potrà essere aumentato del 10% se l’impresa possiede uno o più dei seguenti requisiti di premialità:
- incremento occupazionale a tempo indeterminato e stabile;
- l’attività in prevalenza femminile e/o giovanile;
- i soggetti proponenti i progetti operano, con riferimento alle sedi operative/unità locali dove si realizza l’intervento, nelle aree montane individuate;
- il progetto proposto prevede il conseguimento da parte dell’impresa proponente di un co-finanziamento del progetto presentato tramite un’iniziativa di crowdfunding pari almeno a 5.000,00 euro.
Il contributo previsto dal presente bando non è cumulabile, per le stesse spese e per i medesimi titoli di spesa, con altre agevolazioni pubbliche, fatta eccezione:
- per le agevolazioni concesse sotto forma di garanzia dal Fondo Centrale;
- dei contributi per l’abbattimento degli interessi sui prestiti dalle banche.
Interventi ammissibili
- Interventi innovativi in strutture dedicate a rappresentazioni cinematografiche, teatrali e musicali e artistiche per la loro riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento;
- Interventi innovativi che realizzino innovazione di prodotto e di servizio o realizzino il loro consolidamento;
- Investimenti ed interventi innovativi di digitalizzazione e metadatazione del patrimonio aziendale e/o culturale;
- Interventi finalizzati alla creazione, all’interno dei locali aziendali, di nuovi musei di impresa e/o di specifici percorsi di visita al processo produttivo;
- Interventi per investimenti in nuove tecnologie informatiche, di comunicazione, per implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendita on line.
Ambiti di attività ammissibili
- Musica;
- Audiovisivo e radio (film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
- Moda;
- Architettura e Design;
- Arti visive (inclusa fotografia);
- Spettacolo dal vivo e Festival;
- Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei). Artigianato artistico, editoria, libri e letteratura;
- Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
Requisiti degli interventi
- Avviati dalla data dell’atto di concessione del contributo e conclusi entro il 30.06.25;
- Realizzati presso unità locali e/o immobili collocati in Emilia-Romagna;
- Non devono comprendere attività che sono parte di un’operazione oggetto di delocalizzazione;
- Investimento minimi ammissibili € 20.000,00, I.V.A. esclusa;
- Dovranno essere coerenti con i parametri utilizzati per la valutazione di ammissibilità;
- Dovranno ottenere un punteggio pari ad almeno 50 punti su 100.
Tipologia delle spese ammissibili
Spese per opere edili, murarie e impiantistiche comprese quelle per la progettazione e la direzione lavori (max 10% dei lavori complessivi).
Spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature – anche nella forma del leasing – di finiture e arredi.
Spese per acquisto di infrastrutture telematiche, tecnologiche, digitali finalizzate alla realizzazione ad esempio di piattaforme, siti web, al miglioramento della connettività di rete, alla digitalizzazione e la dematerializzazione dell’attività, la sicurezza informatica, la fatturazione elettronica, il cloud computing, il business process, compresa la strumentazione accessoria al loro funzionamento.
- Acquisizione di brevetti, licenze software, cloud e di servizi applicativi o altre forme di proprietà intellettuale;
- Spese per la realizzazione d’ideazione del marchio necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento.
Spese per beni immateriali:
- La realizzazione di siti internet e loro aggiornamento,
- Progetti riferiti al commercio elettronico, programmi informatici e servizi per le tecnologie di informazione e della telecomunicazione,
- Realizzazione di show rooms virtuali, marchi e brevetti, banche dati, know how e
- Licenze d’uso concernenti nuove tecnologie di processo o di prodotto relativi al prodotto o servizio obiettivo dell’intervento.
Spese per l’acquisizione di servizi e consulenze specializzate, relative a titolo esemplificativo:
- Design, estetica e stile dei prodotti, marketing e comunicazione;
- Sviluppo di progetti finalizzati al riposizionamento/riorganizzazione dell’impresa, coaching, sviluppo tecnologico e informatico avanzato dello stesso;
- Servizi di digitalizzazione/metadatazione del patrimonio aziendale e/o culturale;
- Studi di fattibilità per lo sviluppo delle forme di aggregazione per servizi comuni come per esempio uffici stampa;
- etc.
Spese per la promozione aziendale compresa la progettazione e la diffusione di depliant, locandine, cartellonistica, manifesti, cataloghi strettamente connesse al progetto e per la realizzazione di iniziative e strumenti di comunicazione (brochure e/o materiale editoriale) per la partecipazione a fiere/mercati relativi al prodotto o servizio obiettivo dell’intervento (max 10.000 euro).
Costi generali per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando un tasso forfettario del 5% della somma delle voci a), b), c), d), e), f) e g)
Precisazione
Le fatture relative ai progetti ammessi a finanziamento per essere considerate ammissibili devono essere emesse ed effettivamente pagate nel periodo ricompreso tra la data dell’atto di concessione del contributo e la data del 31 ottobre 2025. Inoltre, devono riferirsi alle attività e agli interventi svolti dalla data dell’atto di concessione del contributo ed entro il 30 giugno 2025, salvo eventuali proroghe.
Chi può beneficiare del bando
Possono presentare domanda di contributo i soggetti iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio che abbiano le caratteristiche di micro, piccole e medie imprese.
Termini di presentazione
Dalle ore 10.00 del 19 luglio 2023 alle ore 13.00 del 21 settembre 2023.
La procedura di selezione delle domande e dei relativi progetti sarà di tipo valutativa a graduatoria.
A cura di Simone Vicenzi