DI COSA SI TRATTA
Il Bando prevede contributi a fondo perduto, rivolti alle PMI di tutti i settori economici, attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo. Il Bando fa parte delle iniziative previste dal Piano Transizione 4.0. Le risorse camerali a disposizione dell’intervento sono pari a 230.000 euro. L’agevolazione è concessa in base al regime “de minimis”, non è cumulabile con altri interventi agevolativi per gli stessi costi ammissibili e consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili con un massimale di 7.500,00 euro.È previsto un importo minimo di investimento di 5.000,00 euro.
BENEFICIARI
I beneficiari dei contributi sono le imprese che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa data dalla normativa comunitaria recepita a livello nazionale, è importante che i soggetti beneficiari posseggano tutti i requisiti previsti dal bando al momento della presentazione della domanda e fino alla liquidazione dell’aiuto.
QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILISono ammissibili le spese per servizi di consulenza e/o formazione e di acquisto di beni strumentali materiali e immateriali relativi a una o più tecnologie.Possono essere allegati anche dei preventivi, purchè non siano antecedenti il 1° settembre 2021.
Per le spese devono essere sostenute a partire dal 01/01/2022 fino al 120° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione delle graduatorie delle domande ammesse.
Riportiamo un elenco per dare un’idea del tipo di spesa, nello specifico:
- Robotica avanzata e collaborativa
- Manifattura additiva e stampa 3D
- Prototipazione rapida
- Internet delle cose e delle macchine;
- Cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- Soluzioni di cyber security e business continuity
- Big data e analytics;
- Blockchain;
- Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain
- Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad esempio i CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
- Programmi di digital marketing;
- Soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
- Connettività a Banda Ultralarga;
- Sistemi per lo smart working e il telelavoro
- Sistemi di e-commerce
- Soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
COME PRESENTARE LA DOMANDA
Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 10:00 di lunedì 2 maggio fino alle ore 20:00 di giovedì 12 maggio 2022 esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del titolare/legale rappresentante dell’impresa.
L’invio telematico dovrà avvenire mediante la piattaforma Telemaco
Si ricorda che l’iscrizione a Telemaco sarà operativa dopo 48 ore dalla registrazione.Sarà possibile registrarsi tramite SPID, CIE, CNS.
Ricordiamo le modalità, quindi:SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)CIE (Carta di Identità Elettronica)
CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
Link della Camera di Commercio
Telemaco
LA PRATICA
La pratica telematica dovrà essere composta, a pena di esclusione, da:
- il modello base generato dal sistema Telemaco
- la domanda di contributo in bollo che deve essere compilata utilizzando il modulo pubblicato tra gli allegati, regolarmente compilato in tutte le sue parti a pena di esclusione.Si precisa che l’imposta di bollo (16,00 euro) deve essere assolta in modo virtuale, utilizzando esclusivamente PagoPA oppure il borsellino Telemaco al momento dell’invio della pratica
- il modello di dichiarazione per le imprese in possesso del rating di legalità
- i preventivi di spesa (purché non antecedenti il 01/09/2021) o eventuali fatture già emesse (purché non antecedenti il 01/01/2022)
- eventuale autocertificazione del fornitore
Alla domanda dovrà essere allegato il Report “Selfi4.0”, self-assessment di maturità digitale da compilare on line(il modello può essere trovato sul portale nazionale dei PID) e/o il Report “Zoom 4.0” di assessment guidato,realizzato con il supporto con i Digital Promoter della Camera di commercio.
Le domande verranno valutate e finanziate in base all’ordine cronologico di presentazione della pratica telematica, attestato dalla data, dall’orario e dal numero di protocollo assegnato dalla piattaforma Telemaco, dando priorità alle imprese che non hanno beneficiato del contributo del Bando Voucher Digitali nell’anno 2021. Se i contributi richiesti eccedono le risorse disponibili si procederà ad istruire un numero di domande utile allo scorrimento della graduatoria, qualora si verificasse la disponibilità di ulteriori risorse.
La concessione degli incentivi avverrà non oltre 30 giorni dalla data di chiusura del bando, ovvero entro lunedì 13 giugno 2022.
RENDICONTAZIONE
L’impresa dovrà inviare la rendicontazione, esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del titolare/legale rappresentante dell’impresa, entro il 120° giorno successivo alla data della determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.
La rendicontazione dovrà essere composta da:
- un nuovo modello base, che andrà agganciato alla domanda di contributo mediante l’indicazione del nr. di protocollo della stessa
- la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47 D.P.R. 445/2000, in cui siano indicate le fatture e gli altri documenti contabili riferiti agli investimenti realizzati, con tutti i dati per la loro individuazione e con la quale si attesti la conformità all’originale dei medesimi documenti di spesa
- copia delle fatture: al momento della presentazione del consuntivo di spesa i beni/servizi dovranno risultare interamente pagati
- copia dei pagamenti effettuati esclusivamente mediante transazioni bancarie verificabili (ri.ba, bonifico, ecc.); non saranno ammesse spese effettuate in contanti o tramite assegni
- nel caso dell’attività formativa, la dichiarazione di fine corso e copia dell’attestato di frequenza per almeno l’80% del monte ore complessivo. Il Responsabile dell’impresa si impegna inoltre a informare i propri dipendenti dell’opportunità di effettuare il Digital Skill Voyager (DSV), al seguente link: https://www.dskill.eu/game.php, al termine dell’attività formativa
- una relazione finale di consuntivazione delle attività realizzate
- la dichiarazione di assoggettabilità alla ritenuta 4%.
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