Negli ultimi anni il tema della sostenibilità è diventato sempre più importante per i consumatori. Le persone, infatti, sono sempre più consapevoli dell’impatto ambientale delle loro scelte e cercano di fare la loro parte per ridurre la loro impronta ecologica e contribuire quanto più possibile alla salvaguardia dell’ambiente. Per questo motivo tendono a premiare le aziende che adottano principi di sostenibilità nella gestione del loro business.

Di conseguenza, le aziende che adottano principi di sostenibilità possono attrarre un numero maggiore di clienti sul mercato.

Esempi di comportamenti virtuosi per la sostenibilità

Riportiamo di seguito alcuni comportamenti “virtuosi” che può adottare ciascuno di noi e proveremo in seguito a declinarli nella realtà delle aziende.

  • Ridurre, riutilizzare e riciclare: ridurre gli sprechi, riutilizzare gli oggetti quando possibile e riciclare correttamente i materiali.
  • Risparmio energetico: spegnere le luci e gli elettrodomestici quando non in uso, utilizzare lampadine a basso consumo energetico e isolare la casa per ridurre il consumo di energia.
  • Utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili: camminare, andare in bicicletta o utilizzare i mezzi pubblici invece di guidare un’auto per ridurre le emissioni di gas serra.
  • Acquisto di prodotti locali e di stagione: acquistare prodotti locali e di stagione per ridurre l’impatto ambientale del trasporto e sostenere l’economia locale.

Come applicare questi principi alle aziende?

  • Ridurre, riutilizzare e riciclare: l’azienda può adottare una politica di riduzione degli sprechi, per esempio utilizzando meno carta, acqua ed energia. Può anche riutilizzare gli scarti o le eccedenze per produrre nuovi beni, servizi o donarli a enti benefici. Infine, può riciclare correttamente i materiali affidarli a impianti specializzati.
  • Risparmio energetico: l’azienda può implementare misure per ridurre il consumo di energia, per esempio installando pannelli solari, sistemi di illuminazione intelligente, finestre a doppio vetro e termostati regolabili. Può anche monitorare costantemente i consumi e individuare le possibili fonti di inefficienza o spreco.
  • Utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili: l’azienda può incentivare i dipendenti a usare mezzi di trasporto sostenibili, per esempio offrendo loro abbonamenti ai mezzi pubblici, parcheggi per le biciclette, servizi di carpooling o navette aziendali. Può anche ridurre gli spostamenti inutili, per esempio privilegiando le riunioni online, il telelavoro o la flessibilità oraria.
  • Acquisto di prodotti locali e di stagione: l’azienda può scegliere di acquistare prodotti locali e di stagione per le proprie attività, per esempio selezionando fornitori che operano nel territorio, che rispettano i principi dell’agricoltura biologica o del commercio equo e solidale ecc. Può anche sensibilizzare i clienti verso questo tipo di scelte, per esempio comunicando i benefici ambientali e sociali dei suoi prodotti o servizi.

Come comunicare questi comportamenti virtuosi?

Per comunicare in modo efficace i propri comportamenti virtuosi, un’azienda può seguire alcune buone pratiche, tra cui:

  • Definire una strategia di marketing sostenibile: l’azienda deve avere una visione chiara dei suoi obiettivi, dei suoi valori e dei suoi benefici per la società e per l’ambiente. Deve anche analizzare il suo pubblico di riferimento, le sue esigenze, le sue aspettative e identificare i canali e i messaggi più adatti per raggiungerlo.
  • Essere trasparenti e coerenti: l’azienda deve dimostrare con dati e fatti i suoi comportamenti virtuosi, evitando di esagerare o di manipolare le informazioni. Deve anche essere in grado di rendere conto dei suoi progressi e delle sue sfide, e di coinvolgere gli stakeholder nel processo di miglioramento continuo. Infine, deve assicurarsi che i suoi comportamenti virtuosi siano in linea con la sua mission, la sua cultura e la sua immagine.
  • Raccontare storie coinvolgenti ed emotive: l’azienda deve usare lo storytelling per trasmettere i suoi comportamenti virtuosi in modo originale, creativo e autentico. Deve anche sfruttare le emozioni per creare una connessione con il pubblico, per esempio suscitando curiosità, ammirazione, orgoglio, fiducia, gratitudine o appartenenza.

I canali attraverso cui comunicare la propria sostenibilità sono tantissimi: la pubblicità. il packaging del prodotto, il sito internet, i social, gli eventi ecc.;

Comunicare chi siamo per avere un ritorno di immagine.

Pertanto, comunicare i propri comportamenti virtuosi non è solo una questione etica, ma anche una strategia vincente per differenziarsi dalla concorrenza e fidelizzare i clienti. Quando scegliamo un prodotto, infatti, non compriamo solo il suo valore funzionale e materiale, ma anche quello simbolico e sociale che attribuiamo all’azienda che lo produce.

 

A cura di Egidio Veronesi