Nella gestione dell’impresa, ogni decisione rilevante prende forma attraverso un contratto. Può trattarsi, ad esempio, di un contratto di fornitura, di affitto, di prestazione d’opera o di noleggio: ciascuno di essi comporta diritti, obblighi e talvolta rischi significativi.
Non è raro, tuttavia, che un imprenditore firmi documenti senza avere piena consapevolezza delle implicazioni giuridiche.
Proprio per questo motivo, emerge una necessità spesso sottovalutata: acquisire una conoscenza base della normativa sui contratti tipici disciplinati dal Codice Civile.
Di seguito, inizierò quindi a illustrare i principali motivi per i quali ogni “buon” imprenditore dovrebbe conoscere le nozioni basilari, indispensabili per orientarsi con sufficiente sicurezza nel mondo dei contratti che quotidianamente vengono firmati (un contratto non deve necessariamente essere scritto per avere validità, in quanto, in molti casi, la legge consente anche la forma verbale, purché siano rispettati determinati requisiti.).
Nei prossimi articoli verranno approfonditi:
- le regole fondamentali sulla formazione del contratto, con particolare attenzione agli elementi che deve contenere obbligatoriamente e alla corretta redazione delle varie clausole.
- i principali contratti tipici, esaminando le loro caratteristiche e le obbligazioni che comportano per le parti.
L’importanza di una conoscenza giuridica minima
Conoscere le regole alla base dei vari contratti non significa né diventare esperti di diritto, né pretendere che l’imprenditore possa sostituirsi al lavoro di un avvocato o consulente. Comprendere la struttura e le caratteristiche fondamentali dei contratti più comuni è semplicemente un dovere di buon senso.
Perché?
Perché firmare un contratto significa assumere obblighi giuridici e responsabilità. Di conseguenza, se non si conoscono il significato dei termini utilizzati o gli effetti delle clausole inserite, le probabilità di commettere errori, che possono mettere a rischio l’equilibrio e la sicurezza dell’impresa, aumentano drasticamente.
Inoltre, una conoscenza anche basilare delle regole contrattuali consente all’imprenditore di valutare, con maggiore consapevolezza, se e quando sia opportuno coinvolgere il proprio avvocato o commercialista per l’analisi e la valutazione di un contratto. Questo approccio permette di utilizzare in modo più efficiente le risorse professionali, evitando sia sottovalutazioni pericolose, sia consulenze superflue (e costose).
I contratti tipici: una bussola nel mare delle trattative
Il Codice Civile italiano disciplina una serie di contratti tipici, ognuno dei quali presenta una struttura giuridica specifica e ben definita. Tra i principali si possono trovare:
– contratto di compravendita;
– contratto di locazione o affitto;
– contratto di appalto;
– contratto di agenzia;
– contratto di società;
– contratto di prestazione d’opera;
– …e molti altri.
Conoscerli – anche solo in termini di definizione, obblighi delle parti e rischi principali – permette all’imprenditore di orientarsi meglio nelle trattative, di riconoscere clausole anomale e, soprattutto, di capire se è necessario coinvolgere un consulente legale o fiscale.
Prevenire i rischi legali attraverso la conoscenza
Prevenire è meglio che curare, soprattutto quando la “cura” coincide con una causa legale: i costi, in termini economici e di tempo, possono essere molto elevati, anche solo per far valere le proprie ragioni.
Molte controversie tra imprese, clienti e fornitori nascono da incomprensioni contrattuali o da clausole redatte in modo impreciso o interpretate erroneamente. In questi casi, i fraintendimenti possono generare conflitti difficili da gestire e potenzialmente dannosi per il proprio business. Disporre di una formazione base in materia contrattuale può quindi rappresentare un efficace strumento di prevenzione, riducendo i rischi legali e migliorando la qualità dei rapporti con clienti, fornitori e collaboratori.
Un investimento in consapevolezza
In definitiva, per un imprenditore, conoscere la normativa contrattuale di base non è un lusso,
ma un investimento in autonomia, consapevolezza e sicurezza nella gestione quotidiana dei propri affari.
A cura di Egidio Veronesi
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