È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale 8 agosto 2025, n. 236, che definisce criteri, modalità e condizioni per l’accesso agli incentivi a fondo perduto per l’acquisto di veicoli a zero emissioni.

Gli incentivi sono destinati alla sostituzione di veicoli termici con nuovi veicoli elettrici, con l’obiettivo di favorire il rinnovo del parco veicoli privati e commerciali leggeri, promuovendo la mobilità sostenibile.

La dotazione finanziaria per l’intervento ammonta complessivamente a 597 milioni di euro, da erogare entro i limiti e secondo le modalità stabilite nel Decreto Ministeriale.

Beneficiari dell’incentivo

Il Decreto prevede due categorie principali di beneficiari.

1) Persone Fisiche

  • Devono risiedere in un’area urbana funzionale (agglomerati > 50.000 abitanti o comprensivi di aree pendolari – secondo i criteri ISTAT).
  • L’acquisto agevolato riguarda un solo veicolo nuovo elettrico di categoria M1 (trasporto persone, fino a 8 passeggeri più conducente), con un prezzo di listino non superiore a € 35.000 (IVA e optional esclusi).
  • È previsto l’obbligo di rottamazione di un veicolo termico Euro 5 o inferiore, intestato da almeno 6 mesi al richiedente o a un componente del nucleo familiare.

L’entità dell’incentivo è pari a:

  • € 11.000 per i soggetti con ISEE inferiore o uguale a € 30.000.
  • € 9.000 per i soggetti con ISEE tra € 30.000 e € 40.000.

È previsto un solo bonus per nucleo familiare. Inoltre, il veicolo nuovo deve rimanere intestato al beneficiario per almeno 24 mesi e l’agevolazione non è cumulabile con altri incentivi nazionali e/o europei.

2) Microimprese

  • Si tratta di Microimprese (impresa con meno di 10 dipendenti e fatturato non superiore a € 2 milioni) con sede legale in un’area urbana funzionale.
  • L’acquisto agevolato riguarda un massimo di 2 veicoli nuovi commerciali di categoria N1 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t) o N2 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t) ad alimentazione esclusivamente elettrica.
  • È previsto l’obbligo di rottamazione di veicoli della stessa categoria (Euro 5 o inferiore) intestati alla società da almeno 6 mesi.

L’entità dell’agevolazione è fino al 30% del prezzo d’acquisto, con un tetto massimo di € 20.000 per veicolo ed è corrisposta dal venditore mediante compensazione con il prezzo di acquisto.

L’incentivo è soggetto al rispetto del Regolamento “de minimis” (UE n. 2831/2023), non è cumulabile con altri contributi pubblici e la proprietà dei veicoli deve essere mantenuta dalla società per almeno 24 mesi.

Modalità di accesso all’incentivo

La domanda per accedere agli incentivi deve essere presentata tramite l’apposita piattaforma online, gestita da SOGEI.

Dal 23 settembre 2025 è aperta la fase di registrazione dei rivenditori di veicoli elettrici, come comunicato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Sulla piattaforma sarà disponibile un motore di ricerca dei rivenditori registrati.

La data di apertura della piattaforma per i beneficiari, persone fisiche e microimprese, sarà comunicata dal MASE con un apposito avviso. È comunque prevista l’attivazione dal 15 ottobre 2025.

A cura di Elisa Ghelfi