Salgono a quota 57 milioni di euro i contributi a fondo perduto stanziati dalla Regione Emilia-Romagna per rivitalizzare i centri storici dei Comuni più colpiti dagli eventi sismici del mese di maggio 2012.
L’iniziativa raggiunge, dunque, un nuovo importante traguardo con la nuova ordinanza con la quale sono stati stanziati ulteriori 7 milioni e mezzo di euro attraverso un bando straordinario.
Il provvedimento interesserà in particolare le imprese che alla data del 4 giugno 2020 avevano avviato la procedura di caricamento della domanda di contributo sulla piattaforma telematica Sfinge, sulla terza finestra del Bando volto a favorire il ripopolamento e la rivitalizzazione dei centri storici dei comuni più colpiti dagli eventi sismici del 2012, senza però riuscire a completare l’invio a causa del raggiungimento del numero massimo delle domande presentabili.
L’altissima domanda di accesso a questo bando infatti aveva portato all’immediato esaurimento delle risorse disponibili.
Preso atto del grande interesse, la Regione ha deciso di mettere a disposizione altri fondi per dare risposta positiva ai soggetti rimasti esclusi dalla candidatura. Per loro sarà quindi possibile presentare domanda dal 9 al 16 settembre 2020, sempre attraverso la piattaforma Sfinge che aprirà alla compilazione già dal giorno 8 settembre 2020.

Altra novità dell’ordinanza riguarda la conferma di una 4° finestra del bando, che slitterà al 4 marzo 2021, per consentire il completamento degli interventi pubblici e dare modo alle imprese insediate in questi territori di procedere con i loro investimenti. Per quest’ultima finestra, che completerà il progetto di rivitalizzazione, è destinata la somma di 5 milioni di euro.

Dott. Simone Vincenzi
Dottore Commercialista Modena
M&W Veronesi e Associati