Il master budget è uno strumento fondamentale per la gestione finanziaria e operativa di un’azienda. Si tratta di un documento complesso che aggrega tutti i budget settoriali (vendite, produzione, approvvigionamento, ecc.) in un unico piano coerente e coordinato. Di seguito, esploriamo le principali funzioni del master budget e la logica di costruzione.

Funzioni del master budget

  1. Pianificazione: Il master budget aiuta le aziende a pianificare le proprie attività future. Fornisce una roadmap chiara delle azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi aziendali, stabilendo le risorse richieste e i tempi per il loro impiego.
  2. Coordinazione: Integra i vari settori aziendali, assicurando che tutte le funzioni lavorino verso obiettivi comuni. La coordinazione tra reparti come vendite, produzione e finanza è essenziale per un funzionamento efficiente.
  3. Controllo: Serve come benchmark per valutare la performance effettiva rispetto ai piani. Le deviazioni possono essere identificate e corrette tempestivamente, migliorando la gestione operativa.
  4. Comunicazione: Facilita la comunicazione interna all’azienda, assicurando che tutte le parti interessate siano allineate e informate sugli obiettivi e le strategie aziendali.

Logica di costruzione del master budget

La costruzione del master budget segue una sequenza logica e strutturata, che può essere riassunta nei seguenti passaggi:

1.Definizione degli obiettivi: chiarire gli obiettivi strategici a lungo termine dell’azienda, che guideranno tutto il processo di budgeting.

2.Preparazione dei budget settoriali:

    • Budget delle Vendite: stima le vendite future in termini di quantità e valore;
    • Budget della produzione: pianifica la produzione necessaria per soddisfare le vendite previste;
    • Budget degli acquisti: determina le materie prime necessarie per la produzione;
    • Budget delle spese operative: prevede le spese operative, inclusi i costi amministrativi e di marketing;
    • Budget degli investimenti: pianifica degli investimenti in beni capitali e progetti a lungo termine.

3.Aggregazione dei budget: In questa fase, i budget settoriali vengono integrati in un unico documento consolidato. Questa fase include la preparazione del:

      • Conto economico previsionale, che prevede i ricavi, i costi e gli utili;
      • Stato patrimoniale previsionale, che proietta le attività, le passività e il patrimonio netto;
      • Budget di cassa, che prevede i flussi di cassa in entrata e in uscita.

4.Revisione e approvazione: il master budget viene esaminato per assicurarne la coerenza e la fattibilità. Eventuali correzioni vengono apportate prima di ottenere l’approvazione finale da parte del management.

5.Monitoraggio e aggiornamento: una volta implementato, il master budget deve essere costantemente monitorato e aggiornato per riflettere le variazioni nelle condizioni operative e di mercato.

Gestione delle risorse e raggiungimento degli obiettivi

In conclusione, il master budget è uno strumento di vitale importanza per la gestione efficace delle risorse aziendali e per il raggiungimento degli obiettivi strategici. Spesso si pensa che questo strumento sia riservato solo alle grandi aziende, ma in realtà anche le micro e piccole imprese possono adottarlo con successo, beneficiando di una pianificazione più accurata, una migliore coordinazione tra i reparti e un controllo più rigoroso delle performance operative.

 

A cura di Andrea Bergonzoni