La Regione Emilia-Romagna intende favorire il ripopolamento, la rivitalizzazione e la rigenerazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni interessati dal sisma, attraverso una nuova edizione del Bando Centri Storici.
Il contributo è volto a finanziare progetti di nuovo insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento di quelle attività che, tramite l’offerta di beni e servizi, risultano essere realmente idonee ad attrarre l’interesse e l’afflusso di persone nelle aree stesse.
Chi sono i beneficiari
- Le micro piccole e medie imprese regolarmente costituite ed iscritte al registro delle imprese aventi qualsiasi forma giuridica;
- Le associazioni, gli enti e le fondazioni no profit regolarmente costituite ed iscritte al Rea presso le camere di commercio del territorio;
- I liberi professionisti ordinistici e non ordinistici che esercitano l’attività in forma singola o associata, esclusivamente con riferimento agli interventi di apertura/insediamento di nuove unità locali.
Tipologia e misura del contributo
I contributi sono concessi nell’ambito del regime de minimis e sono a fondo perduto nella misura pari del 50% della spesa ammessa.
La misura del contributo può incrementarsi:
- Del 10 % in caso di imprenditoria femminile e/o giovanile;
- Del 10% in caso di aperture/insediamenti di nuove unità locali.
Il contributo concedibile non può superare il limite massimo di 100.000 €
Progetti e spese ammissibili
I progetti devono prevedere i seguenti interventi
- Nuove unità locali all’interno delle aree ammesse dal bando (verificabili sul sito regionale);
- Riqualificazione, ammodernamento e/o l’ampliamento di unità locali esistenti.
Gli interventi potranno essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e devono concludersi entro il 30/06/2025.
Le spese ammissibili:
- Spese edili e impiantistiche;
- Arredi;
- Beni Strumentali;
- Hardware e software;
- Spese promozionali e marketing;
- Spese di consulenza.
Quando e come presentare la domanda
La domanda di contributo potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del giorno 5 aprile 2024 e fino alle ore 13.00 del giorno 9 maggio 2024. Dovrà essere compilata ed inviata alla Regione esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020.
Si suggerisce di inviare l’eventuale domanda quanto prima, poiché la Regione Emilia-Romagna chiuderà lo sportello una volta “esauriti i fondi”. A seguire sempre la Regione provvederà alla valutazione di merito applicando un punteggio in base alla qualità del progetto.
A titolo indicativo alcuni dei documenti richiesti:
- Titolo giuridico disponibilità immobile;
- Visura catastale;
- Relazione tecnica;
- Video di 3 minuti con illustrazione del progetto.
Lo Studio è a disposizione per eventuale assistenza finalizzata alla partecipazione.
A cura di Simone Vincenzi