Negli articoli delle settimane scorse abbiamo parlato delle sfide che devono essere affrontate dalle aziende per competere e rimanere sul mercato. Abbiamo trattato delle sfide che provengono dai mercati e dalle sfide che provengono dai cambiamenti tecnologici per esaminare poi come sviluppare un ambiente di lavoro stimolante e gratificante per i propri collaboratori. Questa settimana affronteremo un argomento abbastanza spinoso che è quello del cambiamento dei modelli di business.
Spinoso in quanto il cambiamento stravolge spesso in modo trasversale tutti i reparti dell’azienda e sappiamo quanto sia difficile abbandonare prassi consolidate, abitudini e il modo di affrontare i problemi. In inglese si parlerebbe di cambiamento del mindset, ovvero del modo di approcciarsi alle situazioni che è proprio di ciascuno di noi.
Essere pronti al cambiamento
Le aziende devono essere pronte a rivedere e adattare i loro modelli di business per rispondere alle nuove dinamiche di mercato e alle esigenze dei clienti.
Il modello di business descrive le logiche secondo le quali un’organizzazione crea, distribuisce e raccoglie valore. In altre parole, è l’insieme delle soluzioni organizzative e strategiche attraverso le quali l’impresa acquisisce vantaggio competitivo. È definito anche modello d’affari inteso come organizzazione aziendale contenete le logiche secondo le quali un’organizzazione crea, distribuisce e raccoglie valore.
Esempio di modello di business aziendale
Quando l’azienda riceve un ordine si affida a una procedura consolidata per evaderlo. Si passa in produzione, si verifica il magazzino, si procede eventualmente al riordino di quanto mancante, e si passa quindi alla lavorazione, imballaggio e spedizione.
L’azienda fa così da sempre con procedure scritte o molto più spesso tramandate e consolidate. Tuttavia, se i nostri ricavi si riducono costantemente e perdiamo quote di mercato, in quanto non siamo più competitivi come in precedenza e vediamo che i nostri competitor prosperano facendo prezzi più bassi, dobbiamo cominciare a mettere in discussione il nostro “modello di business” perché non più adatto a competere.
Si dovranno rivedere i processi produttivi, cercare di risparmiare ecc. ma spesso non è sufficiente. Occorre rivedere completamente il modello di business, ovvero capire se il problema è commerciale o produttivo, se il nostro prodotto ha lo stesso valore di quello dei competitor e via dicendo.
Il cambiamento del modello di business potrebbe essere radicale. Facciamo alcuni esempi di cambiamento del modello di business:
- Affidare, esternalizzando parte o tutto, il processo produttivo;
- Produrre per conto di altri con loro marchio anziché spingere con un marchio proprio;
- Acquistare prodotti già esistenti sul mercato da customizzare con marchio proprio;
- Affidare l’intero processo di acquisizione ordini a agenzie esterne;
- Affidare la logistica (per una impresa commerciale) a un centro specializzato.
Sono solo alcuni esempi di cambiamento totale o parziale del modello di business per recuperare competitività. Può essere difficile per un’azienda che ha sempre prodotto con marchio proprio ed ha una tradizione di decenni, cambiare il proprio modello di business; senza tralasciare il problema della riallocazione dei dipendenti in esubero ecc.
Cambiare il modello di business non è facile e comporta scelte abbastanza radicali, ma quando non se ne può fare a meno, pena la sopravvivenza dell’azienda, diventa una scelta obbligata.
Vantaggi del cambiamento dei modelli di business
- Adattamento alle nuove dinamiche di mercato: Le aziende devono essere pronte a rivedere e adattare i loro modelli di business per rispondere alle nuove dinamiche di mercato e alle esigenze dei clienti;
- Innovazione e competitività: Il cambiamento dei modelli di business può stimolare l’innovazione all’interno dell’azienda, rendendola più competitiva sul mercato;
- Miglioramento dell’efficienza operativa: Rivedere i processi aziendali e adottare nuovi modelli può portare a un miglioramento dell’efficienza operativa e alla riduzione dei costi;
- Creazione di valore per gli stakeholder: Un modello di business sostenibile può generare valore non solo per i proprietari dell’azienda (shareholders), ma anche per tutti i soggetti che sono in relazione con l’azienda (stakeholders).
A cura di Egidio Veronesi
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