Con il presente bando si intende promuovere il tessuto imprenditoriale locale attraverso il sostegno a giovani under 35, agevolando le spese di avvio e gli investimenti necessari per aprire l’attività.

Chi sono i soggetti beneficiari?

  • Imprese nuove costituite da giovani under 35 (la maggioranza o la totalità dei soci devono avere meno di 35 anni);
  • Imprese costituite e iscritte al Registro delle Imprese a partire dal 1° gennaio 2024;
  • Devono avere sede legale e/o operativa nelle province di Ferrara e Ravenna;
  • Devono essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese. Sono ammesse anche imprese inattive al momento della domanda, a condizione che siano attive al momento della presentazione della rendicontazione;
  • In regola con il DURC;
  • Non devono trovarsi in stato di fallimento, liquidazione o in altre situazioni concorsuali;

Spese ammissibili e spese non ammissibili

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Entità del contributo

Il contributo a fondo perduto copre fino al 60% delle spese sostenute, con un massimo di 4.000 euro per impresa. Gli interventi devono prevedere un costo minimo di 3.000 euro.

Alle imprese femminili viene riconosciuta una premialità di 250 euro.

Obbligo di fideiussione

Le imprese beneficiarie devono impegnarsi a mantenere la sede legale e/o operativa per almeno 24 mesi dalla data di erogazione del contributo. Per garantire tale impegno, è richiesta una fideiussione bancaria o assicurativa, che dovrà essere presentata in fase di rendicontazione. La fideiussione garantisce l’utilizzo corretto delle somme erogate e il rispetto dell’obbligo temporale di mantenere l’attività. La fideiussione dovrà essere depositata in originale presso la Camera di commercio prima della liquidazione del contributo.

In fase di presentazione della domanda, deve essere presentato un preventivo per la fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata a favore della Camera di commercio (ente pubblico erogatore del contributo) a garanzia dell’utilizzo delle somme erogate.

Documenti obbligatori da allegare in presentazione

Per inviare la domanda di contributo è sufficiente presentare preventivi. 

  • Preventivi di spesa o fatture relative agli interventi previsti o già realizzati;
  • Piano di ammortamento bancario, nel caso di richiesta del contributo per l’abbattimento dei tassi di interesse sui finanziamenti;
  • Preventivo per la fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata a favore della Camera di commercio, necessaria per garantire l’impegno a mantenere la sede/operatività per almeno 24 mesi dalla data di erogazione del contributo.

Le fatture pagate dovranno essere presentate solo in fase di rendicontazione.

Gli aiuti sono cumulabili?

Gli aiuti di cui al presente bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:

  • Con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente;
  • Con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione.

Si raccomanda in tutti i casi di possibile cumulo di verificare che tale possibilità sia prevista ed ammessa anche dalle eventuali altre forme di agevolazione. Si ricorda che se l’impresa ha usufruito, o intende usufruire, di altre agevolazioni è necessario accertarsi che la disciplina delle stesse preveda la cumulabilità con il presente contributo. Si raccomanda, altresì, di verificare eventuali situazioni di sovracompensazione.

Come e quando presentare la domanda

Le domande potranno essere presentate dalle ore 10.00 del 22 ottobre 2024 alle ore 12.00 del 14 marzo 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

La valutazione delle domande ai fini della concessione del contributo avverrà secondo l’ordine cronologico di presentazione. L’impresa potrà presentare una sola domanda di contributo.

Lo Studio rimane a disposizione per l’assistenza all’invio telematico delle domande.

 

A cura di Simone Vincenzi