Tra i principali soggetti che possono essere potenzialmente interessati ad acquisire aziende o partecipazioni societarie si annoverano i “Club Deal”.
Approfondiamo insieme la loro storia, le caratteristiche distintive e le loro potenzialità.
Introduzione
Negli ultimi anni, il concetto di “Club Deal” ha guadagnato crescente popolarità nel panorama degli investimenti aziendali.
Un Club Deal rappresenta una forma di investimento collettivo, nella quale un gruppo di investitori privati (spesso con notevoli disponibilità finanziarie) si unisce per acquisire partecipazioni in aziende, generalmente di medie dimensioni. Questa modalità operativa si distingue per la collaborazione tra gli investitori, che condividono risorse, competenze e rischi.
Esistono Club Deal specializzati in determinati settori, come quello industriale o quello finanziario, mentre altri si concentrano sull’investimento in start up e PMI innovative.
Origini e diffusione dei Club Deal
I Club Deal hanno origini radicate nei mercati finanziari statunitensi degli anni ’80 e ’90, quando gruppi di investitori con interessi comuni iniziarono a collaborare per accedere a opportunità di investimento altrimenti inaccessibili individualmente.
Questa pratica si è successivamente diffusa anche in Europa, dove ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi due decenni.
Caratteristiche dei Club Deal
Struttura del Club Deal
Un Club Deal tipico è costituito da un gruppo ristretto di investitori che si affidano a professionisti qualificati per le attività di scouting, trattative e finalizzazione delle acquisizioni.
Gli investitori possono includere individui con elevata capacità patrimoniale, family office, fondi di investimento e in alcuni casi istituzioni finanziarie. Essi si accordano per costituire un veicolo di investimento ad hoc, una società o un fondo, con l’obiettivo di acquisire partecipazioni in una o più aziende target.
Processo di selezione delle aziende
La selezione delle aziende target è un processo cruciale nei Club Deal.
Gli investitori valutano attentamente le opportunità di mercato, analizzando aspetti come la solidità finanziaria, il potenziale di crescita, la posizione competitiva e la qualità del management delle aziende individuate. Solitamente, vengono prese in considerazione aziende con un buon potenziale di sviluppo e che operano in settori in crescita.
Vantaggi dei Club Deal per gli investitori
- Accesso a opportunità esclusive:
Gli investitori possono accedere a opportunità di investimento di alto valore che potrebbero essere loro precluse come singoli individui.
- Condivisione delle competenze:
La collaborazione tra investitori consente di integrare competenze diverse, migliorando le capacità di valutazione e gestione degli investimenti.
- Riduzione dei rischi:
La condivisione dei rischi in un investimento, come l’acquisto di aziende o partecipazioni, fraziona e riduce l’esposizione individuale.
- Maggiore potere contrattuale:
Un gruppo di investitori aggregati può ottenere condizioni contrattuali migliori durante le negoziazioni di acquisizione.
Criticità e sfide dei Club Deal
- Coordinamento tra gli investitori:
La gestione delle relazioni e il coordinamento tra gli investitori possono risultare complessi, soprattutto in caso di divergenze di opinioni o interessi. È essenziale stabilire chiare linee guida e meccanismi decisionali per garantire un’operatività fluida.
- Dimensione e complessità delle operazioni:
Le operazioni di Club Deal possono essere particolarmente complesse e richiedere ingenti risorse finanziarie e manageriali. La due diligence approfondita, la strutturazione del veicolo di investimento e la gestione post-acquisizione richiedono competenze specialistiche e un elevato livello di impegno. Per questo motivo, è indispensabile il coinvolgimento di professionisti qualificati con competenze sia tecniche che finanziarie.
Conclusioni
I Club Deal rappresentano una modalità innovativa e collaborativa di investimento, che consente di sfruttare la sinergia tra investitori per accedere a opportunità di alto valore e diversificare il portafoglio.
Date le loro caratteristiche è facile comprendere che il loro target sono aziende di medie e grandi dimensioni e adeguatamente strutturate sia in termini di governance che di procedure. Mediamente il taglio di investimenti dei Club Deal è costituito da aziende con almeno 25/30 milioni di fatturato a crescere.
Nel prossimo articolo tratteremo dei fondi comuni di investimento e delle opportunità di vendita a questo tipo di investitori.
A cura di Egidio Veronesi