Le Società Benefit (SB) rappresentano un’evoluzione del concetto stesso di azienda.

Mentre le società tradizionali esistono con l’unico scopo di distribuire dividendi agli azionisti, le società benefit sono espressione di un paradigma più evoluto.

Queste, infatti, integrano nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società, sull’ambiente e sulle future generazioni.  Non si tratta di Imprese Sociali o di un’ evoluzione del non profit, ma di una trasformazione positiva dei modelli dominanti di impresa a scopo di lucro, per renderli più adeguati alle sfide e alle opportunità dei mercati del XXI secolo.

Quando sono state introdotte le Società Benefit in Italia

Le Società Benefit sono state introdotte in Italia con la Legge n. 208/2015 e sono entrate in vigore il 1 Gennaio 2016.

Secondo tale normativa tutti i tipi societari previsti dal codice civile possono utilizzare il modello della Società Benefit modificando il proprio Atto Costitutivo/Statuto e inserendo nell’oggetto sociale gli scopi di beneficio generale (operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti degli stakeholder) e specifico (il perseguimento di una o più finalità specifiche di beneficio comune) previsti dalla legge.

L’Italia ha introdotto, prima in Europa e prima al mondo fuori dagli USA, questo nuovo paradigma imprenditoriale per consentire a imprenditori, manager, azionisti e investitori di proteggere la missione dell’azienda e distinguersi sul mercato rispetto a tutte le altre forme societarie attraverso una forma giuridica virtuosa e innovativa.

Caratteristiche Società Benefit

Le Società Benefit, oltre allo scopo di lucro, hanno anche una o più finalità di beneficio comune.

Per beneficio comune si intende il perseguimento di uno o più effetti positivi su:

  • persone,
  • comunità,
  • territori e ambiente,
  • beni ed attività culturali e sociali,
  • enti e associazioni ed altri portatori di interessi.

Queste società si impegnano a perseguire tali finalità di beneficio comune in modo responsabile, sostenibile e trasparente e la loro gestione richiede ai manager il bilanciamento tra l’interesse dei soci e l’interesse della collettività.

Per legge le Società Benefit devono nominare una persona del management che sia responsabile dell’impatto dell’azienda e che si impegni a riportare in maniera trasparente e completa le proprie attività attraverso una relazione annuale di impatto. In questa relazione, da allegare al bilancio, dovranno essere descritte sia le azioni svolte che i piani e gli impegni per il futuro.

Vantaggi

Una cosa che si sente dire spesso dagli imprenditori che hanno deciso di costituire o trasformare la propria società in benefit è che

“Non aveva senso fare diversamente”.

Quali, dunque, i principali vantaggi?

La forma di Società Benefit:

  • Offre una protezione legale per bilanciare gli interessi finanziari e non finanziari quando si prendono decisioni, anche di fronte a un’ipotesi di vendita, o per società quotate in borsa;
  • Dà agli impact investor la certezza che un’azienda mantenga la responsabilità di perseguire la propria missione nel futuro. Questo può aiutare le aziende ad attrarre capitali di investimento ad impatto;
  • Permette di entra a far parte di un network qualificato, unendosi ad altre aziende iconiche, dalla solida reputazione, riconosciute per il beneficio che creano per la società;
  • Attrae e trattiene talenti. ‘I Millennial” rappresentano oggi circa il 75% della forza lavoro. Il  77% di essi afferma che “lo scopo dell’azienda è il motivo principale per cui scelgo un certo datore di lavoro.” La Società Benefit assicura ai futuri talenti che l’azienda è legalmente impegnata nel perseguire una missione di impatto positivo;
  • Attrae maggiormente gli investitori, in quanto offre maggiori tutele legali, responsabilità e trasparenza nel perseguire la propria missione. Le Società Benefit possono anche accelerare la due diligence degli investitori poiché producono un rapporto di impatto annuale, che descrive le attività finalizzate alla creazione di un beneficio comune;
  • Offre un’opportunità di investimento per i segmenti di consumatori consapevoli, in rapida crescita, che già prestano attenzione alla sostenibilità, al biologico, al commercio equo, alle filiere corte e trasparenti.

Società Benefit in Italia

Stando ad uno dei più recenti censimenti, l’Italia è un laboratorio molto dinamico in tema di sperimentazione della formula Società Benefit. Nel marzo 2023 si contavano circa 3.000 realtà di questo tipo. A livello di distribuzione geografica, il primato va alla Lombardia, seguono poi Lazio ed Emilia-Romagna.

Numeri che mostrano come la sensibilità sia ormai cambiata e si rifletta su mercato e consumatori. Secondo i dati de Il Sole24Ore, il fatturato delle società che mettono al centro del loro business l’impatto sociale e ambientale è di 8 miliardi e 15 mila dipendenti.

Un mondo, quello delle Società Benefit, che raccoglie attorno a sé imprese di ogni tipologia, di ogni settore industriale e e di ogni dimensione.

A cura dell’ Avv. Alessandra Ferrini