L’INPS ha pubblicato le circolari n.90 e n.91 con le istruzioni operative per la fruizione del c.d. bonus giovani e del c.d. bonus donne”, previsti dal DL 60/2024 (DL “Coesione-Lavoro”) e per la presentazione delle relative domande, il cui modulo è disponibile dal 16 maggio.

Bonus Giovani - ex art. 22 del DL 60/2024

La circolare n. 90 conferma quanto previsto dal DM 11 aprile 2025 ossia:

  • l’esonero contributivo, pari al 100% dei contributi datoriali nel limite massimo di 500 euro mensili. Tale esonero spetta per le assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti di lavoro subordinato da tempo determinato a tempo indeterminato, effettuate dai datori di lavoro privati dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025. 
  • l’esonero contributivo, pari al 100% dei contributi datoriali nel limite massimo di 650 euro mensili, riconosciuto ai datori di lavoro privati che assumono lavoratori in una sede o unità produttiva ubicata nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. Tale esonero spetta per le assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti di lavoro subordinato da tempo determinato a tempo indeterminato, effettuate dal 31 gennaio 2025 (data di autorizzazione della misura da parte della Commissione europea) fino al 31 dicembre 2025, purché la domanda di riconoscimento dell’esonero venga effettuata prima di procedere all’assunzione/trasformazione.

Requisiti del lavoratore

L’incentivo riguarda soggetti che, alla data dell’evento incentivato (assunzione/trasformazione), non abbiano compiuto il 35esimo anno di età e non siano mai stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro nel corso dell’intera vita lavorativa.

Bonus donne - ex art. 23 del DL 60/2024

Fermo restando le ulteriori condizioni (tra cui quella dell’incremento occupazionale netto), la circolare n. 91 conferma le previsioni del DM 11 aprile 2025 ossia l’esonero contributivo ai datori di lavoro privati che: 

  • dal 1° settembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025 assumono con contratto a tempo indeterminato donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti. L’esonero è riconosciuto per un periodo massimo di 24 mesi.
  • dal 31 gennaio 2025 (data di autorizzazione della misura da parte della Commissione europea, purché la domanda di riconoscimento dell’esonero venga effettuata prima di procedere all’assunzione) e fino al 31 dicembre 2025 assumono con contratto a tempo indeterminato donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, residenti nelle Regioni della ZES unica per il Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna), ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea. L’esonero è riconosciuto per un periodo massimo di 24 mesi.
  • dal 1° settembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025 assumono con contratto a tempo indeterminato donne occupate nelle professioni o settori di cui all’art. 2 punto 4) lett. f) del Regolamento Ue n. 2014/651, con elevato tasso di disparità uomo-donna. L’esonero spetta in questo caso, diversamente da quanto previsto dalla norma, per un massimo di 12 mesi.

Esclusioni

Lesonero contributivo non si applica in relazione alle assunzioni a tempo determinato per le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti di lavoro a tempo determinato già in essere (si veda “Bonus donne temporaneo limitato alle sole assunzioni” dell’11 febbraio 2025).

Modalità di presentazione della domanda

Il datore di lavoro richiedente deve inoltrare all’INPS la domanda di ammissione all’agevolazione, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza online che è disponibile dal 16 maggio 2025 sul sito dell’Istituto, nella sezione denominata: 

  • “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) – Incentivi Decreto Coesione – Articolo 22- Giovani”, per il bonus giovani; 
  • “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) – Incentivi Decreto Coesione – Articolo 23- Donne”, per il bonus donne.

Criticità

Viene confermato anche l’aspetto critico relativo alla presentazione delle domande. In particolare:

  • la domanda di riconoscimento dell’esonero per i giovani nella ZES con importo maggiorato di 650 euro e l’esonero per le donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, residenti nelle Regioni della ZES, può essere presentata esclusivamente per i rapporti di lavoro non ancora in corso.
  • La domanda all’INPS deve essere presentata prima di assumere e le assunzioni effettuate prima della presentazione della domanda di contributo non sono ammesse al beneficio.
  • I fondi messi a disposizione sono ad esaurimento, in ordine di presentazione della domanda all’INPS.

A cura di Paolo Mantovani