Il presupposto dell’IMU (imposta municipale propria) è il possesso di:
- fabbricati, esclusa l’abitazione principale tranne che si tratti di un’unità abitativa classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
- aree fabbricabili;
- terreni agricoli.
Sono soggetti passivi dell’IMU i seguenti soggetti:
- proprietario dell’immobile;
- titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie dell’immobile;
- genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice;
- concessionario nel caso di concessione di aree demaniali;
- locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.
Dal 2025 la novità più rilevante per l’IMU è l’obbligatorietà del prospetto ministeriale per la pubblicazione delle aliquote IMU. I comuni devono caricare la delibera delle aliquote sul sito del dipartimento delle Finanze entro il 14 ottobre dell’anno di riferimento, per essere poi pubblicate entro il 28 ottobre dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione si applicano le aliquote base.
Esenzioni IMU 2025
I contribuenti tenuti al pagamento dell’IMU possono considerare che per l’anno 2025 spettano esenzioni per le seguenti categorie:
- immobili adibiti ad abitazione principale non di lusso e relative pertinenze;
- immobili occupati abusivamente con apposita denuncia all’Autorità giudiziaria;
- terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatore diretto o IAP;
- terreni agricoli ubicati in aree montane o di collina delimitate;
- immobili degli enti non commerciali;
- immobili ad uso culturale (musei, biblioteche ecc.);
- immobili di proprietà della Santa Sede;
- fabbricati del gruppo E categorie da E/1 a E/9.
Riduzioni IMU 2025
Per l’anno 2025 valgono poi le seguenti riduzioni:
- riduzione del 50% della base imponibile per le abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti in linea retta di 1°grado (figli e genitori), a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante sia possessore di un solo immobile abitativo in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato;
- riduzione del 50% della base imponibile per immobili di interesse storico artistico;
- riduzione del 50% della base imponibile per immobili inagibili, inabitabili e di fatto non utilizzati;
- riduzione del 25% della base imponibile per le abitazioni locate a canone concordato.
Ravvedimento IMU 2025: le sanzioni
A seguito della riforma del sistema sanzionatorio, per le violazioni commesse dal 1°settembre 2024 il ravvedimento operoso si basa sulla sanzione minima ridotta dal 30% al 25%.
A cura di Emanuela Sorrentino
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