Sono stati definiti i criteri e le modalità per la concessione dei contributi alle PMI per l’ottenimento della certificazione della parità di genere.
Chi sono i soggetti beneficiari?
Beneficiarie delle agevolazioni sono le PMI attive iscritte nel Registro delle imprese.
Sono previste 2 linee di agevolazioni:
- per l’assistenza tecnica e accompagnamento è prevista l’assegnazione di un contributo fino a 2.500 euro sotto forma di servizi (supporto all’utilizzo dei tools informativi, azioni di affiancamento erogate da esperti appositamente selezionati per l’implementazione del Sistema di gestione per la parità di genere, per il monitoraggio degli indicatori di performance e la definizione degli obiettivi strategici e per la pre-verifica della conformità del Sistema di Gestione). Tali servizi sono finalizzati a trasferire alle imprese beneficiarie competenze specialistiche e strategiche per la certificazione della parità di genere.
- per il rilascio della certificazione è prevista l’assegnazione di contributi fino a 12.500 euro per impresa, in relazione alla dimensione, sotto forma di servizi di certificazione della parità di genere erogati dagli Organismi di certificazione iscritti nell’apposito Elenco.
Come verranno concessi i contributi?
I contributi verranno concessi con procedura valutativa con procedimento a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda a partire
dalle ore 10:00 del 6 dicembre 2023 alle ore 16:00 del 28 marzo 2024
salvo un anticipato esaurimento delle risorse disponibili, attraverso il sito restart.infocamere.it (è necessario accedere alla piattaforma con SPID/CIE/CNS).
Cosa è necessario fare per accedere al contributo?
Per l’accesso ai contributi è necessario effettuare un pre-screening di autovalutazione e ottenere un esito che dimostri un adeguato grado di maturità dell’impresa sui temi inerenti alla parità di genere.
È inoltre richiesta la presentazione di un preventivo formulato da un Organismo di Certificazione presente nell’Elenco degli Organismi di certificazione aderenti.
I contributi che saranno erogati alle PMI si affiancano agli incentivi previsti dalla normativa italiana per le imprese che hanno ottenuto la certificazione della parità di genere, oltre ad essere misure premiali previste dal Codice degli appalti ed esoneri contributivi.