Con il decreto n. 132 del 18 settembre 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali stabilisce le regole per la richiesta e la validità della nuova patente a crediti, introdotta al fine di aumentare la salute e la sicurezza sul lavoro nei cantieri edili.
In vigore dal 1° ottobre 2024, l’obbligo di possesso della patente riguarda non solo tutte le imprese edili, incluse quelle artigiane, ma anche tutte le aziende che operano in specifiche fasi lavorative all’interno dei cantieri.
Sono esentate da tale obbligo le aziende in possesso dell’attestato di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III.
Lo svolgimento delle attività nei cantieri edili è subordinato alla sussistenza di un punteggio pari o superiore a 15 crediti.
Quali i requisiti per il rilascio
La patente è rilasciata su domanda dell’azienda, in formato digitale, dall’Ispettorato nazionale del lavoro in base al possesso dei seguenti requisiti:
- Iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura (autocertificabile);
- Adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi (Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà);
- Possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità-DURC (autocertificabile);
- Possesso del documento di valutazione dei rischi-DVR (Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà);
- Possesso della certificazione di regolarità fiscale (DURF autocertificabile);
- Avvenuta designazione del RSPP (Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà).
Precisiamo che il rilascio è automatico e, comunque, tra la domanda e il rilascio della patente è possibile lavorare, salva diversa comunicazione notificata dall’Ispettorato nazionale del lavoro.
Della avvenuta presentazione della domanda occorre informare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale entro cinque giorni dal deposito.
Eventuali dichiarazioni mendaci comportano la revoca della patente, ma decorsi dodici mesi dall’eventuale revoca, l’impresa o il lavoratore autonomo può richiedere il rilascio di una nuova patente.
A cura di Paolo Mantovani